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Cima

Treviso, UNASCA al “Tavolo per la sicurezza stradale”

Treviso, UNASCA al “Tavolo per la sicurezza stradale”

| il 05, Ott 2022

Per simbolo, un’automobile tenuta da un fermaglio di sicurezza: è il “Tavolo per la sicurezza stradale” di Treviso, cui partecipa UNASCA. Tre gli obiettivi principali che i trenta soggetti coinvolti si sono dati a fine settembre: ridurre l’incidentalità stradale nel Trevigiano, diminuire i costi economici, sociali e sanitari dei possibili traumi che conseguono un sinistro, e infine sensibilizzare e informare la cittadinanza sul tema attraverso lezioni formative e campagne mirate. Quattro invece gli ambiti di intervento del “Tavolo”: salute, sociale, educazione e viabilità.

«UNASCA è presente in due ambiti del “Tavolo” – spiega Annalisa Ferrarini, Segretaria provinciale delle Autoscuole UNASCA di Treviso – e cioè la formazione con un format riproducibile in scuole di ogni grado, e poi in quello della viabilità dove i temi sono strumenti e infrastrutture per la sicurezza stradale: dalla manutenzione ai rilevatori di velocità, alle “zone 30”, ai percorsi in sicurezza per pedoni e ciclisti, all’illuminazione. Per le autoscuole è fondamentale partecipare, perché sono gli ambiti dove sviluppare i progetti di educazione e prevenzione su un pubblico di ogni fascia di età. Coinvolgeremo le scuole elementari così come le scuole per la terza età».

Il progetto nasce dalla sinergia tra Conferenza dei Sindaci ULSS2, l’Azienda ULSS2 Marca Trevigiana, la Provincia di Treviso e le Associazioni Cittadinanzattiva e Rete di Malachia. Oltre a UNASCA, è stato poi allargato alle Associazioni espressione del territorio e alle autorità: dalla Prefettura, all’Ufficio Scolastico Territoriale di Treviso, Questura, Carabinieri di Treviso, la polizia locale di Treviso e dei comuni di Fontanelle, Spresiano, Mogliano Veneto, Preganziol e Casier. E infine al mondo della mobilità: la Motorizzazione Civile di Treviso, la Federazione Motociclistica Italiana, ACI, Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada, il Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione e CONAFORM e altri soggetti del mondo assicurativo e dell’infortunistica stradale. Alla presentazione del progetto hanno portato i loro saluti Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso e Sonia Brescacin, presidente della V Commissione regionale per le Politiche sociosanitarie, il Prefetto Angelo Sidoti, la Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Treviso Barbara Sardella e il Direttore Generale Ulss2 Marca trevigiana Francesco Benazzi.

«Proprio con il direttore Benazzi – prosegue Ferrarini – porteremo avanti un altro progetto, più a lungo termine. Una campagna di sensibilizzazione che utilizzi immagini shock. Occorre far conoscere in modo realistico gli effetti degli incidenti stradali e il punto centrale in questo caso è la comunicazione della prevenzione. Significa allargare la nostra attenzione di educatori dai quiz di teoria alla sicurezza stradale. È importante che UNASCA sia coinvolta in questi progetti, perché dobbiamo agire in campo educativo».

(Nella foto: un momento della presentazione del progetto, il 28 settembre)

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