Poche regole uguali per tutti: riaperte le autoscuole in Norvegia
Manuel Picardi | il 15, Mag 2020
La Norvegia è stata tra i primi Paesi ad aver riaperto le autoscuole dopo una lunga pausa a causa di Covid-19. Abbiamo chiesto al Presidente dell’associazione norvegese delle scuole guida (ATL), Per Ove Sercan Husevik, di spiegarci come sta proseguendo la ripresa.
Quali misure sono state prese per ottenere la possibilità di riaprire?
«Ogni scuola guida ha atteso la pubblicazione delle norme di sicurezza nazionali, come previsto dalla situazione d’emergenza dovuta alla pandemia di Covid-19».
Quali misure di sicurezza hai adottato per poter riaprire?
«Nelle aule gli studenti devono stare a un metro di distanza l’uno dall’altro e devono lavarsi le mani prima di entrare in classe. Quando gli allievi lasciano l’aula, il personale dell’autoscuola deve disinfettare le sedie e il tavolo dell’insegnante. Visto che le autoscuole possono ospitare solo otto studenti per corso, alcune lezioni temporaneamente possono essere erogate attraverso le piattaforme streaming più diffuse. Prima delle lezioni di guida l’allievo e l’istruttore devono lavarsi le mani. A fine lezione sarà compito dell’istruttore disinfettare il volante, le porte, lo specchio interno e tutti gli oggetti toccati dallo studente. L’insegnante e lo studente possono rimanere più vicini di un metro. Le stesse misure valgono per le guide moto, però gli allievi devono avere sia i propri indumenti protettivi che i dispositivi di comunicazione (telefono cellulare). Ogni ufficio deve avere una colonnina con il disinfettante per dare la possibilità ai clienti di lavarsi le mani. In questo periodo la macchina per il caffè o dell’acqua non sono disponibili per i clienti e tutte le riviste vengono rimosse dall’ufficio. Infine, i clienti devono stare ad almeno un metro l’uno dall’altro».
Gli esami si svolgono regolarmente?
«Il Ministero ha ripreso a fare esami per ogni categoria di patente e adotta le stesse misure di sicurezza impiegate nelle autoscuole. È compito degli istruttori di guida preparare il veicolo per ogni esame».
La lista di attesa per gli esami è molto lunga?
«In Norvegia sono circa 15.000 le persone in attesa di poter sostenere un esame per la patente. Il numero indicato si riferisce alla somma degli esami di teoria e di pratica».
Per gli esami, in quanto tempo avete previsto di ritornare a regime normale?
«Il Ministero ci ha comunicato che aumenteranno la loro efficienza e stileranno un elenco prioritario degli esami necessari a garantire il corretto funzionamento della società. Si darà la precedenza alle patenti superiori, veicoli d’emergenza e via dicendo. Il Ministero stima di gestire la lista d’attesa in circa uno o due mesi».