Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

giovedì 28, marzo 2024

Torna in su

Cima

Carenza microchip e stop incentivi, in agosto mercato dell’auto cala del 27,3%

Carenza microchip e stop incentivi, in agosto mercato dell’auto cala del 27,3%

| il 02, set 2021

Agosto, immatricolate 64.689 autovetture con una forte perdita del -27,3% su agosto 2020 e -27,2% rispetto al corrispondente mese del 2019. Da inizio anno, le immatricolazioni totalizzano 1.060.182 pezzi con una variazione del +30,9% sui primi otto mesi del 2020 e -20,1% sul pari periodo 2019 (perdita di volumi pari a 266.500).

«Il brusco calo del mercato auto di agosto dimostra le enormi difficoltà che attraversa il settore, soprattutto a causa della carenza dei componenti elettronici che continua a ritardare le produzioni e la consegna dei veicoli nuovi, tra cui anche quelli oggetto di incentivazione, con inevitabili tensioni e disagi nei rapporti con la clientela. Il giorno lavorativo in più su agosto 2020 e la ripartenza degli incentivi statali per l’acquisto di autoveicoli con emissioni di CO2 inferiori a 135 g/Km non sono, infatti, bastati per attenuare gli effetti della grave crisi dei microchip con pesanti riflessi anche sulle attività delle reti autorizzate», dichiara Adolfo De Stefani Cosentino, Presidente di Federauto, la Federazione dei concessionari auto.

Il calo di agosto è più forte di quello del periodo gennaio-agosto e questo indica un sensibile peggioramento dell’andamento del mercato nel mese scorso. Gli incentivi alla rottamazione previsti per il primo semestre del 2021 per le vetture con emissioni di CO2 comprese tra 61 e 135 gr/km sono stati particolarmente efficaci perché hanno riguardato vetture molto richieste. Lo stanziamento dedicato si è però esaurito con le prenotazioni effettuate fino all’8 aprile. Naturalmente gli acquisti con incentivi prenotati fino all’8 aprile sono stati perfezionati con l’immatricolazione della vettura non subito ma nel giro di qualche mese. In agosto però l’effetto di questi incentivi si era completamente esaurito. Il Parlamento li ha rifinanziati con decorrenza dal 2 agosto e a tutt’oggi gli acquisti incentivati prenotati hanno già riguardato il 30% dello stanziamento, ma, dati i tempi medi di consegna delle autovetture, ben poche sono le auto immatricolate ad agosto con questi incentivi, rileva il Centro Studi Promotor.

Ad agosto la percentuale di auto elettriche pure immatricolate è stata circa del 5%, al pari di quella delle ibride plug-in mentre le full e mild hydrid hanno rappresentato il 31,6% del mercato mensile. La quota di vetture a GPL e metano si è attestata rispettivamente al 9,7% e 2,3%; le auto a benzina scendono a 25,1% (dal 43,6% di agosto 2019), quelle diesel al 21,3% (dal 38,1% di agosto 2019). Guardando ai dati dei primi otto mesi del 2021, la rappresentatività dell’elettrico è del 3,6%, plug-in del 4,3%, full e mild hybrid del 28%, benzina 31,3%, diesel 23,6%, GPL 6,8% e metano 2,3%.

(Foto: Laura Ockel/Unsplash)

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked

Inserisci il tuo nome.

Inserisci la tua mail.

Inserisci il commento.

Loading ...