CQC, Bruxelles conferma il tetto di 12 ore di e-learning

Manuel Picardi | il 31, ago 2020
La Commissione europea ribadisce che, nonostante la diffusione su larga scala del “telelearning”, a livello europeo nei corsi CQC il limite massimo di ore in modalità on-line non possa essere superiore a 12. In Italia tale limite è pari a 10. Nel mese di giugno l’eurodeputata spagnola Izaskun Bilbao Barandica, membra del Comitato TRAN (Trasporto e Turismo) ha posto una domanda alla Commissione europea riguardo la definizione delle regole sul “telelearning” nella formazione alla guida a seguito dell’attuale momento storico, segnato dalla diffusione del virus Covid-19.
Bilbao Barandica ricorda come nell’ultima settimana di maggio 2020 scadesse «il termine ultimo per gli Stati membri per recepire la Direttiva (UE) 2018/645 del Parlamento e del Consiglio UE del 18 aprile 2018 sulla qualificazione iniziale e la formazione periodica di conducenti di determinati veicoli per il trasporto di merci o passeggeri. Questa direttiva imposta una durata minima obbligatoria della formazione – 280 per la formazione iniziale, 140 per la formazione iniziale accelerata e 35 per la formazione periodica – e pone un limite massimo (12 ore) alla quantità di formazione periodica che può essere seguita in modalità online. La pandemia ci ha obbligato a sospendere alcune scadenze per rinnovare le certificazioni e ha dato origine a un boom del telelavoro e della formazione a distanza online».
I tre quesiti che si pone la eurodeputata sono: «La pandemia ha influito sui limiti al “telelearning” stabiliti in questa direttiva? La Commissione dispone di informazioni sul fatto che gli Stati membri abbiano fissato limiti di tempo alla formazione online per i processi di formazione iniziale e accelerata? Esistono piani per promuovere la formazione online in questo settore?».
La Commissaria dei Trasporti UE Adina-Ioana Vălean ha così risposto il 25 agosto alla collega spagnola: «La Commissione non ha proposto alcuna modifica alla durata massima dell’e-learning applicabile alla formazione periodica stabilita dalla direttiva 2003/59 CE, né ha proposto misure specifiche al riguardo a seguito della pandemia COVID-19».
Vălean continua e specifica: «La Commissione non è a conoscenza di misure specifiche adottate dagli Stati membri a causa della pandemia COVID-19 riguardante la formazione online applicabile alla formazione iniziale dei conducenti professionisti. La Commissione scambierà con gli Stati membri le migliori pratiche per l’attuazione della direttiva 2003/59/CE nell’ambito del gruppo di esperti per la formazione dei conducenti professionisti».
Articoli correlati
Nuovi obiettivi emissioni CO2 post 2021: la posizione di ANFIA... venerdì 10, novembre 2017 | unasca

Precisazioni sui corsi di qualificazione e formazione periodica per conducenti p... mercoledì 31, agosto 2016 | ilTergicristallo.it

Formazione Unasca: patenti e CQC lunedì 30, dicembre 2013 | ilTergicristallo.it

FORMAUNASCA: la piattaforma online che semplifica la formazione... sabato 12, marzo 2016 | unasca

Your report has been successfully sent. We will look into it.